Il succo:
- Unity inizierà ad addebitare agli sviluppatori di giochi una tariffa pay-per-install il 1° gennaio 2024.
- In base all’abbonamento dello sviluppatore al motore, la tariffa può variare da $ 0,01 a $ 0,20 per download.
- Unity ha ridotto i dettagli della tariffa per placare l’indignazione virale degli sviluppatori indipendenti; tuttavia, i team stanno ancora sostenendo che l’azienda riconsideri i suoi piani.
Unity ha lanciato un annuncio molto controverso il 12 settembre che non è stato ben accolto dagli sviluppatori di giochi di tutto il settore. Una nuova tariffa Unity Runtime entrerà in vigore il 1° gennaio del prossimo anno, addebitando agli sviluppatori di giochi ad alte prestazioni il pagamento delle installazioni del titolo da parte di un giocatore.
Sviluppatori che hanno realizzato giochi con il motore Unity, come Cittadino dormiente E Culto dell’Agnellohanno protestato contro l’imminente piano tariffario che mette a rischio finanziario i team indipendenti.
Fonte: Salta oltre l’età
La controversia sulla tariffa pay-per-install di Unity era peggiore prima che venisse ritirata.
Secondo l’annuncio della tariffa di runtime di Unity, gli sviluppatori con giochi che hanno superato una soglia minima di entrate negli ultimi 12 mesi e un conteggio minimo di installazioni a vita dovrebbero pagare la tariffa di installazione a partire dal prossimo gennaio. Al momento della stesura di questo documento, la soglia si basa sull’abbonamento di uno sviluppatore Unity per utilizzare il motore.
Ad esempio, Unity Personal e Plus hanno una soglia di $ 200.000 o più negli ultimi 12 mesi e 200.000 installazioni a vita. Dopo aver superato tale limite, allo sviluppatore verranno addebitati $ 0,20 per installazione. Unity ha dichiarato che utilizzerà i suoi modelli di dati proprietari per determinare ciò che gli sviluppatori devono, ma alcuni sono scettici.
In risposta, gli sviluppatori hanno sottolineato come un piano tariffario come questo possa essere oggetto di abusi da parte di installazioni dannose da parte dei giocatori.
Inoltre, il piano implicava gli sviluppatori potrebbe essere addebitato pesantemente per mettere titoli su piattaforme di abbonamento come Xbox Game Pass, contribuire a eventi demo come Steam Next Fest o partecipare a pacchetti di beneficenza tramite Humble Bundle.
SOSPIRO pic.twitter.com/YgJEKGVQEI
— AGGRO CRAB (@AggroCrabGames) 12 settembre 2023
“Indovina chi ha un gioco piuttosto atteso in arrivo su Xbox Game Pass nel 2024? Esatto, siamo noi e molti altri sviluppatori”, ha affermato lo sviluppatore indipendente Granchio aggressivo su Twitter. “Questo significa Il tesoro di un altro granchio sarà installabile gratuitamente per 25 milioni di abbonati Game Pass… Unity potrebbe accettare una commissione che inciderebbe enormemente sulle nostre entrate.”
In un’intervista con Axios, Il presidente di Unity Marc Whitten ha ridimensionato il piano tariffario, assicurando che agli sviluppatori non verrebbero addebitati costi per più installazioni di giochi. Marc ha spiegato che gli sviluppatori vedrebbero invece un addebito per un’installazione iniziale e un secondo download su un dispositivo diverso da parte di un giocatore.
Inoltre, i pacchetti di beneficenza, le demo e i titoli in abbonamento sono esenti da addebiti, ma il titolare della piattaforma che debutta con un gioco Unity sarà responsabile delle commissioni.
Lo sviluppatore di ‘Cult of the Lamb’ afferma che “eliminerà” il gioco il 1° gennaio a causa del costo di installazione.
Insieme allo studio indipendente Aggro Crab, the Culto dell’Agnello gli sviluppatori hanno risposto alla controversia sulla tariffa Unity, affermando che il team sarebbe stato “eliminazione” il gioco il 1 gennaio 2024.
Acquista subito Cult of the Lamb, perché lo elimineremo il 1° gennaio. 😘 https://t.co/nSWg9DP0sh
— Culto dell’Agnello 💅 🌈 (@cultofthelamb) 12 settembre 2023
Un tifoso per scherzo menzionato su Twitter che Unity avrà completamente “ripristinato” il piano tariffario per allora, ma nessuno è abbastanza sicuro di cosa farà la società dopo.
In ogni caso, gli sviluppatori di Unity che hanno già investito nel motore avranno difficoltà a navigare finanziariamente nel settore ora e questo potrebbe avere un impatto cruciale sugli accordi con gli editori. Il tempo dirà se Unity metterà in atto un piano migliore prima che sia troppo tardi.