La nota del dipendente pubblicata sul negozio di Jimmy John che confuta le affermazioni del proprietario diventa virale

La nota del dipendente pubblicata sul negozio di Jimmy John che confuta le affermazioni del proprietario diventa virale

Home > Notizie virali > Di tendenzaLettera dell'impiegato di Jimmy JohnFonte: Twitter | @JoshuaPotash

La nota del dipendente pubblicata sul negozio di Jimmy John che confuta le affermazioni del proprietario diventa virale

Mustafa Gatollari - AutoreDi Mustafà Gatollari

20 marzo 2023, aggiornato alle 14:09 ET

Lavorare nel settore della ristorazione non è una passeggiata, soprattutto se sei impiegato in strutture che si vantano di un servizio rapido. I clienti non solo si aspettano di ricevere i loro pasti rapidamente, ma vogliono anche che siano perfettamente realizzati, il che può portare a situazioni piuttosto frenetiche e stressanti, specialmente durante un afflusso di clienti dal nulla.

E proprio come qualsiasi lavoro, se vai oltre per svolgere i tuoi compiti e affrontare le sfide che ti vengono presentate, ti aspetteresti che i dirigenti superiori ti compensino in modo equo o almeno ti diano una mano.

Qualcosa che i dipendenti di questa sede di Jimmy John dicono sia successo prima della sua chiusura temporanea.

Una foto virale che sta facendo il giro su Twitter mostra la risposta dei dipendenti della sede a un’affermazione dei dirigenti secondo cui il motivo della chiusura è dovuto a una “carenza di manodopera”.

Il post iniziale dal negozio di Jimmy John in questione recita: “Questa sede è temporaneamente chiusa a causa della carenza di manodopera. Siamo in procinto di riorganizzare il personale per tornare alle normali operazioni e vorremmo scusarci per l’inconveniente. Grazie per la pazienza. “

Quello che dice il capo contro quello che dicono i lavoratori. Mi chiedo quale sia giusto. pic.twitter.com/Sxvs7eROco

— Leggi I diseredati di Ursula K. LeGuin (@JoshuaPotash) 26 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @JoshuaPotash

Secondo quanto riferito, i dipendenti del negozio hanno pubblicato un avviso che rifiutava questa idea, affermando: “Non c’è carenza di manodopera !!! I proprietari di questo stabilimento hanno trattato i loro dipendenti come cani, non ci hanno mai aiutato – non vivono nemmeno in Florida. Tutti i dipendenti (compresa la direzione) erano studenti e hanno svolto un ottimo lavoro mantenendo il negozio in funzione senza l’aiuto dei proprietari. Gli ultimi mesi di affari scadenti sono stati il ​​risultato di una proprietà pigra e negligente.

Grida a tutti i lavoratori che si rifiutano di subire un trattamento di merda, per non parlare delle bugie, da parte di capi e proprietari. Organizziamoci non solo per i sindacati e condizioni migliori, ma per assumere la proprietà e il controllo dei nostri luoghi di lavoro.

— Leggi I diseredati di Ursula K. LeGuin (@JoshuaPotash) 26 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @JoshuaPotash

Non ci è voluto molto perché l’immagine diventasse virale e non è difficile capire perché. C’è stato un numero crescente di dipendenti dei servizi di ristorazione che si lamentano delle loro esperienze lavorative nelle mani del management. E se ciò che questi dipendenti di Jimmy John affermano nella lettera è vero, allora hanno molto di cui essere arrabbiati.

Inspire Brands ha lottato attivamente per eliminare il salario minimo di $ 15, quindi… pic.twitter.com/NwksAVZCkU

— A volte è come una giungla (@EstJuly1992) 27 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @EstJuly1992

Questa non è la prima volta che il nome di Jimmy John è stato associato a uno scandalo con i suoi dipendenti. L’anno scorso è stato riferito che la catena ha dovuto pagare $ 1,8 milioni ai lavoratori per una controversia riguardante il risarcimento degli straordinari.

il mio fatto preferito su Jimmy Johns è che hanno costretto i dipendenti a firmare contratti di non concorrenza fino a quando non sono stati costretti a fermarsi dallo stato. Fondamentalmente affermando che se volevi lavorare per Jimmy Johns non potevi lavorare per Subway dopo aver lasciato.

— Jackilyn (Jackie) Moore 🕊🦉 (@JackilynMoore) 27 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @JackilynMoore

E poi c’era il contratto di “clausola di non concorrenza” della paninoteca che vietava ai suoi lavoratori di cercare lavoro presso altri rivenditori di panini o aziende che guadagnano il 10% o più di entrate dai panini a scellino. La cosa pazzesca è che l’accordo di non concorrenza è durato per un periodo di 2 anni anche dopo che qualcuno ha smesso di lavorare da Jimmy John in alcuni casi.

Ho lavorato in un JJ per 3 mesi una volta, ho avuto la vera influenza (pre covid) e stavo quasi svenendo sulla linea. Nonostante fossi a corto di personale, non mi era ancora permesso di tornare a casa senza trovare qualcuno che mi coprisse.

— 🖤CatTheKitten🤍 (@CatTheKitten1) 28 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @CatTheKitten1

Molti hanno sostenuto che l’accordo fosse stato messo in atto per costringere i dipendenti a lasciare il lavoro presso Jimmy John’s. Il procuratore generale di New York Eric Schneiderman ha parlato male dell’accordo: “Limitano la mobilità e le opportunità per i lavoratori vulnerabili e li costringono a restare con la minaccia di essere citati in giudizio”.

Anche questo era da Jimmy John. Ho scattato una foto ma era troppo sfocatahttps://t.co/iXHIBUg0sZ

— 🌸Kit Kat🌸 (@Katss_alt) 27 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @Katss_alt

Poi c’è il fatto che una litania di utenti di Twitter offre le proprie esperienze con Jimmy John’s. Come questo utente di Twitter che ha detto che era stato pubblicizzato che avrebbero iniziato a lavorare lì a 15 dollari l’ora, ma quando il manager ha offerto loro il lavoro a 8 dollari ha detto che era interessato, e poi è stato espulso dal negozio.

Sono andato a un colloquio da Jimmy John’s perché l’annuncio diceva che inizio alle 15 poi nell’intervista ha detto che mi avrebbe iniziato alle 8, ha detto che non volevo più il lavoro e si è arrabbiata e mi ha cacciato 🤣

— *Emoticon ghigliottina* (@UIIndustries) 27 gennaio 2022

Fonte: Twitter | @UIIndustries

Una scansione del sito di recensioni dei dipendenti Comparabile contiene anche un commento di qualcuno che afferma che le loro ore sono state ridotte una volta che erano incinte: “Apparentemente eccitato all’inizio fino a quando ho lavorato lì per un anno, quando sono rimasta incinta, hanno ridotto enormemente le mie ore dopo che li ho aiutati a rimanere aperti durante un pandemia. Senza assistenza, compromesso o risoluzione in loco. Sperano solo che te ne andrai quando avranno finito di lavorare con te invece che in modo corretto e corretto.”