Recensione di “Crisis Core: Final Fantasy VII REUNION”: un remaster che apporta tutti i miglioramenti possibili

'Crisis Core: Final Fantasy VII REUNION' Review: Ein Remaster, der alle Verbesserungen bringt, die er kann

Anche nel complesso Fantasia finale serie, Final Fantasy VII è molto al di sopra degli altri giochi. Quando è stato rilasciato per la prima volta su PlayStation nel 1997, è diventato uno dei giochi più influenti della storia. L’eredità e la popolarità di Final Fantasy VII ha aperto la strada a diversi nuovi progetti per espandere il mondo del primo gioco.

Un prequel, Crisis Core -Final Fantasy VII-, è stato originariamente pubblicato su PSP nel 2007 e racconta la storia delle origini di Zack Fair, l’agente SOLDIER la cui volontà viene infine portata avanti da FFVII protagonista Cloud Strife. Ora più di 15 anni dopo, Nucleo di crisi viene ripubblicato come Crisis Core Final Fantasy VII Reunion. Il gioco balla il confine tra un semplice remaster e un remake completo nella vena del 2020 Remake di Final Fantasy VII. Ma ne vale la pena questa nuova versione del gioco?

Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion

La nostra valutazione

Un remake in ogni aspetto che conta.

Sviluppatore: SquareEnix

Editore: SquareEnix

Piattaforme: PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch, PC

Data di rilascio: 13 dicembre 2022

Diversi anni prima degli eventi di FFVII, Zack è un coraggioso soldato recluta addestrato sotto il suo mentore, Angeal Hewley. Lavorando a stretto contatto con Angeal e il famoso agente SOLDIER Sephiroth, scoprono una cospirazione all’interno di SOLDIER che cambia tutto ciò che sanno sul loro posto nell’organizzazione.

Zack e Cloud in Fonte: Square Enix

Riunione del nucleo di crisi non è necessariamente un’importante revisione del design come Remake di Final Fantasy VII era, ma sembra ancora un remake in ogni aspetto che conta. Nella versione originale per PSP, Nucleo di crisiIl combattimento di sembrava rigido e goffo. Per un gioco di ruolo d’azione, i colpi di spada di base hanno impiegato troppo tempo per uscire. Quando si trattava di incantesimi e oggetti, scorrere lo stesso menu lineare per ciascuna delle tue opzioni di combattimento sembrava incredibilmente limitante.

Per fortuna, il nuovo gioco prende molti spunti da Remake di FFVII per migliorare notevolmente il combattimento. Anche le combo di spada di base sembrano appariscenti e soddisfacenti, con ogni colpo che ha un impatto enorme. Anche la tua Magic e Attack Materia sono state ampliate nei loro menu rapidi di facile accesso per un flusso di combattimento più intuitivo. Il miglioramento più evidente di gran lunga apportato a Nucleo di crisi sono le modifiche apportate al DMW (Digital Mind Wave).

Gameplay Fonte: Square Enix

Questo sistema relega tutti i tuoi Limit Break e le mosse Summon che colpiscono pesantemente a una roulette basata sul caso, dove i numeri e le immagini corrispondenti garantiscono bonus. Nel gioco originale, il DMW interrompeva un combattimento perché il gioco ti mostrasse i risultati della roulette, indipendentemente dal fatto che tu ottenga o meno un risultato favorevole.

Per fortuna dentro Riunione del nucleo di crisi, il DMW si abbinerà da solo senza interrompere la battaglia. Inoltre, i giocatori possono ora controllare quando usare questi attacchi più appariscenti. Il DMW fa ancora molto affidamento sul caso, ma ci sono molte meno fermate che ti ostacolano e combatti.

Zack esegue un Limit BreakFonte: Square Enix

Il combattimento dentro Riunione del nucleo di crisi hanno ottenuto un Remake-come l’aggiornamento, rendendolo una versione più definitiva del gioco rispetto all’originale. Ma il resto del gioco si immerge maggiormente nel territorio “remaster”, che essenzialmente equivale a uno strato di vernice più lucido su alcuni dei Crisis Core qualità preesistenti e noia. Sebbene i combattimenti siano facilmente più divertenti dell’originale, l’enorme quantità di essi può diventare travolgente.

I nemici possono rigenerarsi in modo incredibilmente rapido e, sebbene il combattimento sia ancora una sfida decente, gli incontri con i nemici possono improvvisamente assalirti prima che te ne accorga.

Zack e AerithFonte: Square Enix

Per fortuna, la storia principale riesce comunque a tenere insieme piuttosto bene l’intera esperienza. La storia è la stessa che potresti ricordare dall’originale Nucleo di crisi, che è già abbastanza avvincente per cominciare. Ma il nuovo cast vocale e le performance aggiornate contribuiscono a rendere il dramma altrettanto piacevole la seconda volta. I dialoghi che in precedenza erano muti sulla PSP ora sono completamente recitati, rendendo le interazioni di Zack con il cast più significative e divertenti.

Per tutto ciò che il termine “Remake” significa per un videogioco, Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion sembra un ottimo compromesso tra un remake e un remaster. Alcuni dei suoi problemi preesistenti sono ancora in circolazione, ma il gioco apporta ancora tutti i miglioramenti necessari per rendere la rivisitazione a Nucleo di crisi utile.