System of a Down è stato bandito da “SNL” nel 2005 per aver utilizzato un linguaggio volgare

System of a Down foi banido do 'SNL' em 2005 por usar linguagem profana

Nel corso della sua lunga storia in TV, Sabato sera in diretta ha preso confidenza con padroni di casa e ospiti musicali che hanno forti punti di vista. A volte, quegli ospiti fanno qualcosa di veramente controverso nello show, come è successo quando Sinéad O’Connor ha strappato un ritratto del papa nel 1992. Alla fine Sinéad ha avuto ragione in quell’atto di protesta, ma non è l’unica volta un ospite musicale è andato fuori copione.

Un altro famoso esempio di una band che non poteva essere totalmente contenuta da Sabato sera in diretta era System of a Downche si è esibito nello show quando Johnny Knoxville lo ospitava nel 2005. Perché System of a Down è stato bandito da SNL? Ecco cosa sappiamo.

Perché System of a Down è stato bandito da “SNL”?

Poiché sono sempre stati una band piuttosto apertamente politica, non dovrebbe essere una grande sorpresa che i System of a Down abbiano arruffato alcune piume alla NBC per tutta la settimana che ha preceduto la loro esibizione dal vivo su SNL. Il gruppo ha pianificato di eseguire la loro canzone “BYOB (Bring Your Own Bombs)” nello show. La canzone stessa era abbastanza controversa, poiché era una canzone di protesta contro la guerra in Iraq in un momento in cui quella era una delle questioni più controverse nella politica americana.

Lorne Michaels, il produttore esecutivo di 'SNL', agli Emmy Awards 2022 con in mano un Emmy. Fonte: Getty Images

Alla fine gli è stato permesso di eseguire la canzone, però, e il vero problema è arrivato con una delle battute della canzone, “Dove ca**o sei?” Quella frase, che viene ripetuta cinque volte, era quella che System of a Down ha insistito per cantare senza censura. La NBC ha deciso di lasciarglielo fare e ha utilizzato un ritardo di cinque secondi per la loro esibizione dal vivo, che ha permesso loro di censurare la parola in tempo reale per il pubblico a casa.

Il ritardo del nastro ha funzionato e alla fine tutte le f-bomb nella canzone sono state emesse.

Anche se potrebbe aver funzionato, la band ha deciso di creare un po’ di caos che la NBC non è riuscita a catturare prima che colpisse il pubblico a casa. Quando il chitarrista Daron Malakian ha deciso di urlare “f-k yeah!” nel suo microfono, ha sigillato il destino della band e il loro rapporto con SNL. Non sono stati più invitati da allora grazie al contraccolpo causato da questa performance.

System of a Down non è l’unico atto musicale bandito.

System of a Down era ben lungi dall’essere l’unico atto musicale a scontrarsi con Lorne Michaels, il produttore esecutivo di SNL. Anche atti come Rage Against the Machine e Cypress Hill sono stati vietati per reati che vanno dall’appendere una bandiera americana a testa in giù durante un’esibizione al fumare una canna sul palco (un’infrazione piuttosto minore, se me lo chiedi).

Fonte: Sistema di un Down Brasil Facebook

SNL un tempo era un baluardo dello spirito ribelle che stava esplodendo a metà degli anni ’70, ma con il passare del tempo è diventato sempre più un’istituzione con una reputazione propria che deve essere protetta. Quella trasformazione è parte inevitabile di una lunga esistenza, ma è quella che li ha anche portati a diventare molto più abbottonati su ciò che permetteranno e non permetteranno in onda.