Il metodo di visualizzazione delle mele di John Green sta mandando in tilt Internet

Il metodo di visualizzazione delle mele di John Green sta mandando in tilt Internet

Immagina nella tua mente… stai immaginando qualcosa nella tua mente. Stai semplicemente cercando di elaborare le parole che hai appena letto o stai effettivamente cercando di trovare un’immagine di te stesso mentre immagini qualcosa? Riesci letteralmente a vedere questa ipotetica immagine della tua forma fisica che cerca di evocare la sua stessa immaginazione o accetti semplicemente l’idea di te stesso in quella situazione senza l’immagine reale nella tua mente?

OK, visto che stiamo diventando troppo meta, spieghiamo.

Le persone su Internet sono state coinvolte in un’interessante conversazione su come visualizzare i concetti utilizzando una scala mobile che può determinare quanto lontano una persona può portare quell’immagine. Utilizzando mele ad esempio, le persone stanno cercando di capire esattamente come tendono a visualizzare cose e concetti. I risultati sono stati piuttosto affascinanti e sono sorprendentemente simili a quelli che potresti trovare in una conversazione sui monologhi interiori. Analizziamo l’argomento.

Come visualizziamo le mele TweetFonte: Twitter/@johngreen

Internet sta distruggendo il modo in cui “visualizzano” cose come le mele.

Autore di best-seller Giovanni Verde ha presentato il concetto su Twitter ai suoi 4,5 milioni di follower. Ha condiviso l’immagine di una persona che cerca di visualizzare una mela su una scala da 1 a 5.

La scala suggerisce che se ti trovi a 1 nella scala del metodo di visualizzazione, sei il tipo di persona che ha un’immagine chiara di una mela ogni volta che pensi ad una mela. Man mano che avanzi nella scala, la tua visualizzazione cambia, con 5 che significa che non hai necessariamente o non hai bisogno dell’immagine vivida di una mela per comprenderne il concetto.

Per me è sconcertante che alcuni di voi vedano delle cose nella propria mente. Lo vedi? Il modo in cui vedono i tuoi occhi? Ho sempre pensato che “visualizzare” significasse pensare alle parole/idee/sentimenti associati a una cosa, non alle immagini reali.
Sono così 5 su questa scala che non sapevo esistessero 1-4. pic.twitter.com/BSkXPVrmEq

— John Green (@johngreen) 1 ottobre 2023

“È sconcertante per me che alcuni di voi vedano cose nella propria mente”, ha twittato John insieme alla foto. “Voi Vedere Esso? Il modo in cui vedono i tuoi occhi? Ho sempre pensato che ‘visualizzare’ significasse pensare alle parole/idee/sentimenti associati a una cosa, non a immagini reali.”

John ha poi descritto se stesso come un “totale 5”, suggerendo che non necessariamente si presenta con immagini mentali quando pensa a qualcosa.

È interessante notare che proprio questo concetto ha una propria pagina Conosci il tuo meme. L'”esercizio di visualizzazione della mela” ha fatto il giro di Internet per la prima volta nel 2020 prima di riemergere di nuovo nel 2023. Secondo quanto riferito, questo esercizio può essere utilizzato per determinare se qualcuno soffre di aphantasia o dell’incapacità di creare immagini mentali.

Sono un 1. 🤗 Pensieri vividi e sogni in technicolor.

— Aprilcots (@AprilcotTree) 1 ottobre 2023

E ancora una volta, Internet è in fermento con la discussione su quale tipo di tecnica di visualizzazione abbiano in testa. Una persona su Twitter ha trovato “intrigante” e “interessante” il fatto che John Green, un famoso scrittore di narrativa, fosse un 5 nonostante avesse scritto diversi romanzi amati. Affermano anche di essere un 1.

Un’altra persona su Twitter affermazioni“Sono un 5 mentre sono sveglio. I miei sogni, tuttavia, sono un 1 [with] colori pieni, texture e altro ancora.”

Alcune persone sono pari sorpreso sapere che esiste addirittura la scala da 1 a 4, essendo cresciuto saldamente come 5.

Non solo alcune persone immaginano abitualmente le cose nella loro mente, ma possono ruotare gli oggetti nella loro mente e preservare le relazioni tra gli oggetti durante la rotazione.

— Zonkey (@Zonkeyhote) 2 ottobre 2023

Da un punto di vista personale e contrastante, sono sempre stato fermamente un 1. Sono sempre stato in grado di “vedere” le cose nella mia immaginazione, sia che stessi pensando a qualcosa di semplice come una mela o di complesso come una corsa. con i miei bulli del liceo, dove mi viene in mente un perfetto commento vendicativo su qualunque cosa stia succedendo nella loro vita da adulti.

In effetti, contrariamente alla maggior parte delle persone coinvolte nella conversazione di oggi, non avevo mai realizzato che potessero esistere anche i 5 là fuori nel mondo, per non parlare del fatto che lo stato di essere un 5 ha un termine medico. La mia mente mostra sempre immagini e concetti con una grafica completa, anche a volte in modo difettoso.

Dove farlo Voi cadere sulla bilancia?